Talete, vissuto tra il VII e il VI secolo a. C., è il primo filosofo a dare una visione organicistica della natura.
Come scrive Aezio, “Talete affermò che dio è la mente del mondo e che il tutto è animato e insieme pieno di divinità – e infatti la potenza divina passa attraverso l’umido elementare, mettendolo in movimento”.

Anche Cicerone testimonia che Talete fu ilozoista, perché incline a rintracciare nella materia stessa il principio che dà vita a tutto ciò che esiste: “Talete che per primo fece ricerche in tale campo, disse che l’acqua è il principio delle cose e che dio è la mente che dall’acqua ha costruito ogni cosa”.
La divinità di Talete non deve però essere intesa in termini antropomorfici, come un dio intelligente e dotato di volontà, ma si identifica con la forza vitale che, immanente al mondo, lo anima e permette il movimento di tutti gli esseri.
Dio è la sostanza primordiale, l’archè, un elemento naturale che Talete individua nell’acqua “desumendo indubbiamente questa sua convinzione dalla constatazione che il nutrimento di tutte le cose è umido, e che perfino il caldo si genera dall’umido e vive nell’umido”, come spiega Aristotele e viene ribadito anche da Simplicio: per Talete “il caldo vive dell’umido e ciò che incadaverisce si dissecca e i semi di tutte le cose sono umidi e ogni alimento contiene liquido: e ciò da cui ogni cosa deriva, da questo trae per natura il suo nutrimento; l’acqua, dunque, è il principio della natura umida e ciò che tiene unita ogni cosa”.

 

Anassimene, vissuto nel VI secolo a. C., è il terzo dei filosofi appartenenti alla scuola ionica. Egli afferma che “come l’anima nostra che è aria ci tiene insieme, così il soffio e l’aria abbracciano tutto il mondo”.
Secondo la sua concezione l’archè, principio primo di tutte le cose, è infatti l’aria, l’elemento naturale che dà vita alle cose condensandosi e rarefacendosi. L’ aria è dovunque, è mobile e infinitamente estesa, è il soffio unitario che pervade il mondo. Anche Anassimene pensa quindi all’universo come a un tutto vivente, un grande organismo alimentato da un respiro cosmico, così come il corpo umano è alimentato dall’aria.