Per scienza intendiamo l’insieme delle conoscenze relative alla realtà naturale (fisica, chimica, biologia, ecc.) e alla realtà umana (psicologia, storia, economia, sociologia, ecc.).
La scienza ha un ambito di indagine specifico entro il quale elabora le metodologie più adatte per descrivere gli oggetti o fenomeni che studia e per arrivare alla spiegazione il più completa possibile di essi.

La scienza è un corpo di conoscenze frutto di un processo avvenuto attraverso le varie epoche. La ricerca scientifica è stata sempre un’attività rivolta alla soluzione di problemi teorici e pratici per i quali via via sono state proposte soluzioni nuove. La scienza è un sapere cumulativo e procede grazie al contributo di molti, che valutano i risultati già disponibili e, trovando punti deboli, pensano a soluzioni diverse e migliori.
Prevalgono e si consolidano le teorie che si rivelano più capaci di risolvere problemi ritenuti importanti. La verità scientifica è l’insieme delle soluzioni che in una determinata epoca sono accettate dalla maggioranza degli scienziati, ma, a differenza della verità filosofica, non pretende di avere un valore assoluto perché anche una teoria ritenuta unanimemente valida può essere sostituita, in un periodo più o meno lungo, con un’altra magari del tutto diversa.

La storia della scienza ripercorre l’evoluzione delle scienze nelle varie epoche e aiuta a seguire la linea di sviluppo delle idee scientifiche e a capire i motivi per i quali una teoria si è imposta sulle altre.

L’epistemologia, letteralmente “studio della scienza”, è la riflessione critica sui principi su cui si basano le singole scienze, sui metodi che usano, sulla forma in cui esprimono i loro risultati e sul valore conoscitivo delle scienze, cioè sulla misura in cui sono capaci di descrivere e spiegare il mondo.
L’epistemologia non si interessa quindi di descrivere fatti e trovare leggi (compito della varie scienze), ma è un’attività filosofica. Infatti viene chiamata anche “filosofia della scienza” o, meglio, “filosofia delle scienze”.