Stile Cicerone (Epistulae)
Lo stile dell’epistolario ciceroniano è fortemente caratterizzato dal tono di una conversazione immediata e spontanea, che si manifesta nell’uso della lingua colloquiale parlata comunemente dalle classi alte romane.
Sul piano lessicale, sono frequenti il ricorso a parole greche e la presenza di diminutivi in sostituzione della forma normale. Frequentissimi sono anche i termini composti con prefissi che ne rafforzano variamente il significato.
Sul piano sintattico, Cicerone preferisce utilizzare la paratassi con uso di incisi e parentesi non dipendenti dal discorso. L’altro tratto che caratterizza la sintassi delle lettere è l’ellissi, cioè l’omissione di alcuni elementi della frase.
Altre particolarità dello stile epistolare sono l’uso frequente di formule di cortesia e il ricorso a proverbi e giochi di parole.
Analisi della lettera ad Atticum
Analisi della lettera ad Familiares