OLIMPIADI ITALIANE DI INFORMATICA A REGGIO EMILIA
Si sono svolte da giovedì 26 a sabato 28 settembre, a Reggio Emilia, le Olimpiadi Italiane di Informatica, più brevemente note come OII.
Insieme ad altri due studenti del Liceo Russell di Cles e del Liceo Rosmini di Rovereto, e accompagnati dalla referente provinciale, prof.ssa Giulia Peserico del Liceo Da Vinci, tre studenti del Liceo Galilei, Lorenzo Carlin (5ASA), Tabitha Chippendale (4DSA) e Marco Gianelle (3CSA), hanno preso parte alla manifestazione, la cerimonia di apertura della quale si è tenuta nel pomeriggio di giovedì presso l'Auditorium del Centro Internazionale Loris Malaguzzi.
La sessione di allenamento del tardo pomeriggio e la gara vera e propria del venerdì sono state ospitate, invece, presso i laboratori dell’IIS Blaise Pascal (la scuola organizzatrice dell'evento).
La gara, della durata di tre ore, prevedeva 4 problemi, ognuno con un punteggio massimo di 100 punti, tutti da risolvere individualmente.
Conclusa la prova, i partecipanti hanno potuto ascoltare le soluzioni concettuali dei problemi spiegate dallo staff e fare un tour guidato di Reggio Emilia, per poi cenare tutti insieme al Parco Innovazione, dove per la sera era in programma la Notte della Ricerca, caratterizzata da presentazioni a cura di diversi sponsor dell’evento e molti “stand tecnologici”.
La mattina del sabato è stata, infine, dedicata alla cerimonia di premiazione, svoltasi nell'Aula Magna Pietro Manodori dell'UniMoRe. Una cerimonia ricca di soddisfazioni per la compagine trentina che ha portato a casa ben tre medaglie! Un bronzo a testa per Liceo Russell e Liceo Rosmini e un bellissimo argento per Lorenzo Carlin, il quale ha concluso la prova all’undicesimo posto assoluto (i partecipanti erano complessivamente 98) meritando il punteggio massimo in ben due dei quattro problemi proposti e strappando un posto per gli stage di Volterra, appuntamento durante il quale saranno selezionati gli studenti che dovranno rappresentare l’Italia nelle gare internazionali.
Congratulazioni, dunque, ai portacolori del nostro Liceo e in bocca al lupo per le prossime gare, individuali e a squadre, nelle quali l’esperienza maturata in Emilia si rivelerà senz’altro preziosa.